Sentiamo già la nostalgia. Svegliarsi dopo un
sogno bellissimo lascia un po’ disorientati, eppure la consapevolezza che sia stato tutto vero lascia spazio ancora all’emozione, alla sensazione che davvero
“Anything is possible”, tutto sia possibile.
Uno straordinario viaggio alla scoperta del triathlon più estremo, l’IRONMAN long distance, con i suoi 3,8 km a nuoto, i 180 km in bici e i 42,2 km di corsa. Un percorso duro, veloce, che ha saputo regalare emozioni fortissime e che ha premiato atleti straordinari.
Il primo
IRONMAN ITALY EMILIA ROMAGNA è stata una festa per gli sportivi che hanno partecipato all’impresa ma anche per tutti gli appassionati che hanno accolto e incoraggiato gli atleti lungo il percorso. Un calore straordinario che era nell’aria da mesi e che ha dato la sua prova incontestabile con gli oltre 500 corridori che hanno partecipato alla
Night Run giovedì 21 settembre, per l’evento di apertura della settimana che ha condotto all’IRONMAN.
Grandi ospiti, poi, all’
IRONMAN Gala Dinner tenutosi al Ristorante Calamare, sulla spiaggia del Fantini Club, venerdì 22 settembre per quella che è stata un’occasione unica per riunire tutti gli ambiziosi sognatori che hanno permesso che questo straordinario viaggio avesse inizio: Han Peter Zurbrügg, direttore generale IRONMAN Europa, Medio Oriente e Africa, Claudio Fantini, Patron del Fantini Club, Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia Romagna, Luca Coffari, Sindaco di Cervia, Roberto Sgalla, Direttore Generale della Polizia di Stato Italiana e molti altri.
Domenica 24 settembre l’evento conclusivo della kermesse, l’
IRONMAN 5150, ovvero il triathlon olimpico, e la premiazione degli atleti speciali, come gli svizzeri Xavier Bruchez e il cugino disabile Gaetan Daves, veri eroi di una manifestazione che ha saputo raccontare storie straordinarie di sport ma anche di solidarietà e umanità.
Ed è proprio questa l’eredità lasciata dal primo IRONMAN ITALY EMILIA ROMAGNA: la sensazione di aver segnato una tappa importantissima per lo sport in Italia e la consapevolezza, per Cervia e l’Emilia Romagna, di aver avuto l’onore e la responsabilità di
rappresentare il nostro paese agli occhi di più di 20.000 persone (tra atleti ed accompagnatori) accorsi a Cervia da 74 paesi del mondo.
“Un successo senza precedenti, anche oltre alle aspettative” - queste le parole di
Luca Coffari, sindaco di Cervia, che ha voluto ringraziare davvero tutti: Claudio Fantini, patron del Fantini Club, che ha fortemente creduto in questo progetto; Riccardo Marini, local contractor di IRONMAN; le Forze dell’Ordine, che si sono coordinate in maniera mirabile per garantire la sicurezza di atleti e cittadini; i volontari, eroi silenziosi di un evento incredibile; le amministrazioni locali e regionali che hanno saputo fare squadra rendendo possibile tutto questo.
E il sogno non finisce qui. Cominceranno già da oggi, infatti, i preparativi per la
seconda edizione cervese dell’IRONMAN ITALY EMILIA ROMAGNA, già a calendario per il prossimo
22 settembre 2018. Grandi aspettative, quindi, e sicuramente grandi novità, ci aspettano nel 2018 per una gara che ha saputo davvero conquistare tutti.
INFORMAZIONI: Fantini Club, Lungomare G. Deledda 182, 48015 Cervia (RA), tel.0544.956519 - www.fantiniclub.com
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